giovedì 13 settembre 2007
Lo stile del telefilm...
Che dire in proposito...
E' proprio difficile!
Nel post precedente mi sono lasciato scappare un dark soft-horror ma, sarete sicuramente d'accordo con me, suona proprio male.
Di fatto non appartiene, almeno secondo me, ad alcun genere; prende sicuramente spunto dai film dell'orrore, dei quali utilizza tutte le caratteristiche, enfatizzandole fino al ridicolo, ma non è certo un telefilm horror.
Sbatte prepotentemente due fratelli sullo schermo apparentemente incompatibili ma assolutamente indispensabili l'uno all'altro. Uno molto sensibile l'altro, almeno al primo impatto insensibile. Uno riflessivo, secchione e calmo l'altro impulsivo, terra terra e decisamente infiammabile. Uno pacato rubacuori, l'altro don Giovanni esasperante. Entrambi hanno un linguaggio molto colorito e comportamento spavaldo e ogni puntata è ricca di dialoghi e battute degne di essere segnate per la loro ironia e leggera irriverenza.
Nella sua caratteristica di enfatizzare i caratteri fissi di tutti gli horror non manca il coinvolgimento, ogni volta che si incontra uno spirito, un mostro di qualche genere o un poltergeist, di ragazza bellissime, tutta la serie è anche una lunghissima sfilata di ragazze mozzafiato.
Non mancano i momenti di grande suspence, di riflessioni su alcuni aspetti della vita, di sentimentalismo, di coraggio, di pazzia e molto altro.
Insomma, un'insalata russa di caratteri che donano al telefilm uno stile unico e decisamente accattivante.
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